Gli USA amici di Hitler by Muad’Dib

………………….Alla vigilia della Seconda guerra mondiale, il 95% della produzione di esplosivi proveniva dalla I.G. Farben e dalla
Vereinigte Stahlwerke. Tale produzione era stata possibile grazie ai
prestiti e all’assistenza tecnologica americana. La I.G. Farben avrebbe permesso a Hitler la preparazione alla guerra, e avrebbe anche sfruttato la manodopera dei prigionieri nei campi di concentramento, fino alla morte. Il 14 giugno 1940, la Standard Oil e la I.G. Farben istituirono il campo di concentramento di Auschwitz, col preciso intento di avere manodopera schiavile. La società I.G. Farben era controllata dai Rothschild, che utilizzavano uomini di facciata per nascondersi, come fanno a tutt’oggi.(Fonte)
La I.G. Farben elaborò nuove tecniche per ricavare benzina dalle riserve di carbone, permettendo così a Hitler di pianificare una lunga guerra di conquista. Gli accordi con i Rockefeller (che controllavano  numerose società e banche) permisero alla Germania di avere tutto ciò che necessitava alla guerra: acciaio, gomma, benzina, petrolio e esplosivi……………Ai prestiti dei Rothschild e dei Morgan si aggiungevano le tecnologie necessarie allo sviluppo economico e alla preparazione della guerra. La Ford Motor Company e la General Motors si occuparono della produzione dei carri armati. La società americana Bendix Aviation, controllata dalla G.M., si occupò di fornire la tecnologia necessaria al pilotaggio automatico degli aerei.
Le autorità americane erano al corrente di ciò che stava avvenendo. L’ambasciatore americano in Germania William Dodd, nel 1936,
scrisse a Roosevelt: “Attualmente più di cento società americane hanno qui delle consociate con cui collaborano. I Dupond hanno
tre alleati in Germania che facilitano gli affari nell’ambito degli
armamenti. L’alleato principale è la I. G. Farben, un’espressione
del governo, che elargisce 200.000 marchi all’anno a una organizzazione propagandistica che opera sull’opinione pubblica americana. La Standard Oil Company (filiale di New York) ha inviato qui 2.000.000 di dollari nel dicembre 1933 e sborsa 500.000 dollari all’anno per aiutare i tedeschi a produrre surrogati del gas a scopo bellico… Il presidente della International Harvester Company mi ha detto che i loro affari qui sono aumentati del 33% annui (produzione armiera, credo), ma che non potevano esportare niente. Anche i nostri produttori di aerei hanno stretto accordi segreti con i Krupps. La compagnia General Motors (Morgan) e Ford fanno floridi affari qui attraverso le loro consociate e esportano i profitti. Cito questi fatti perché complicano le cose e vanno ad accrescere i pericoli di guerra”. (Fonte)

NOTA: I membri del Direttivo I.G.Farben erano: Edsel Ford, Charles Mitchell (Rockfeller Bank), Walt Teagle (Presidente di Standard Oil), Paul Warburg (capo della Federal Reserve), Herman Metz, direttore della Bank of Manhattan, controllata da Warburg. Direttore era Max Warburg, fratello di Paul. : Edsel Ford, Charles Mitchell (Rockfeller Bank), Walt Teagle (Presidente di Standard Oil), Paul Warburg (capo della Federal Reserve), Herman Metz, direttore della Bank of Manhattan, controllata da Warburg.

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