L’Italia entra nella NATO by Valentina

L’ 11 marzo 1949 il presidente del Consiglio chiedeva la fiducia. Nell’assemblea dei gruppi parlamentari Dc, la linea del presidente del Consiglio passava a grandissima maggioranza. Solo tre i voti contrari, di Dossetti, Gui, Del Bo; cinque gli astenuti; quattordici gli assenti tra cui Gronchi, presidente della Camera, e il ‘ pacifista’ Igino Giordani. Il 12 marzo iniziava il dibattito a Montecitorio. Sarebbe proseguito, dopo la pausa di domenica 13, con una seduta ininterrotta fino alle 16,20 del 18 marzo, quando la Camera avrebbe votato la fiducia. In tutto il Paese si svolgevano intanto imponenti manifestazioni popolari guidate dai partiti della sinistra; in aula tutti i deputati comunisti e socialisti si iscrivevano per dichiarazione di voto dando vita ad un ostruzionismo punteggiato da urla, insulti, pugni, lancio anche di cassetti.

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