La legalità è solo per i servi, non per i padroni by William Wallace

Proposta da PD e PdL (insieme) la decima sanatoria (fonte )

Cento milioni circa di multa. Sei dei quali solo a Milano . È quanto i partiti devono pagare per i manifesti abusivi che hanno invaso muri, cassonetti e spazi pubblici delle città in occasione delle ultime amministrative.
Tra i partiti sanzionati e ancora in attesa di pagare risultano, secondo l’elenco pubblicato e aggiornato dal capogruppo radicale alla Camera Marco Cappato, la Lega Nord con 745 mila euro, Rifondazione Comunista con 776 mila, il Partito Italia Nuova con 493 mila, il Pdl con 387 mila, il Pd con 380 mila, l’Italia dei Valori con 187 mila, Sinistra e Libertà con 269 mila. Per quanto riguarda i candidati sindaco, invece, il podio se l’è conquistato Manfredi Palmeri (Terzo Polo) con 584 mila euro di multa; al secondo posto il sindaco in carica Giuliano Pisapia con 417 mila euro e al terzo Letizia Moratti con ‘solo’ 70 mila euro.
DAL 1996, CANCELLATE 1 MLD e 300 MILIONI DI MULTE. L’ultima sanatoria (la nona) risale al febbraio 2011. L’emendamento all’epoca fu presentato dai senatori Mario Gasbarri del Pd e Francesco Casoli del Pdl. L’anno prima, ha ricordato Staderini, i partiti evitarono di pagare grazie al Carroccio. In totale, ha calcolato il segretario radicale, dal 1996 a oggi sono state cancellate multe per almeno 1 miliardo e 300 milioni di euro.