Tag Archives: memento

Diversità by Guy Fawkes

“Quando qualcuno parla di educazione alla diversità intende un’educazione che accetti il diverso, non un’educazione per essere diversi. Il sistema dell’omologazione rende tutti intercambiabili e tutti sostituibili (specie dalle macchine). “Nessuno è indispensabile” è una dichiarazione umiliante di insignificanza individuale, e un inno all’omologazione. Invece tutti abbiamo il diritto di “fare la differenza”, irrompere nel mondo cambiandolo e andarcene da … Continua a leggere

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Memento by Valentina

Il bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere. (Francois Rabelais) Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi. (Charles Evans Hughes) Appena puoi, impara a dire no. (Ivan Dobre)

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Militari by Guy Fawkes

Se vuoi che politici irresponsabili spendano meno, devi dare loro meno da spendere. (Irwin Shif) Le idee non hanno bisogno di armi, se sono in grado di convincere le grandi masse. (Fidel Castro) Parlare di intelligenza militare è una contraddizione in termini. (Groucho Marx) Sui monumenti che ancora oggi ritraggono gli alti comandanti, bisognerebbe scrivere sotto: “criminale di guerra”. (Ermanno … Continua a leggere

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Indimenticabile

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La guerra by Muad’Dib

In futuro, se vogliamo veramente migliorare la vita del pianeta, dobbiamo arrivare a considerare la guerra, ogni guerra, come un tabù, più grave dell’incesto o del cannibalismo. La guerra, qualsiasi sia la sua giustificazione, è sempre un omicidio di massa, di soldati e di civili. Siccome nella vita quotidiana l’omicidio è il delitto più grave, ancora peggiore deve essere considerato l’omicidio … Continua a leggere

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I bravi ragazzi ucraini 3 by Guy Fawkes

L’operazione Erntefest (Festa del raccolto) fu il nome in codice dato dalle SS al progetto di liquidazione del ghetto di Lublino e dei campi di concentramento di Majdanek, Poniatowa e Trawniki, con l’aiuto dei battaglioni della polizia e del Sonderdienst ucraino. L’operazione faceva parte del più grande progetto di sterminio degli ebrei del Governatorato Generale, denominata operazione Reinhard. Con circa … Continua a leggere

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I bravi ragazzi ucraini 2 by Guy Fawkes

Babij Jar è un fossato nei pressi della città ucraina di Kiev. Il luogo è tristemente noto per essere stato, durante la seconda guerra mondiale, un sito di massacri ad opera dei nazisti e collaborazionisti ucraini ai danni della popolazione locale. Particolarmente documentato e noto fra tali massacri fu quello compiuto tra il 29 e il 30 settembre 1941, in … Continua a leggere

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I bravi ragazzi ucraini 1 by Guy fawkes

L’operazione Barbarossa nel 1941 riunì gli ucraini nativi dell’Ucraina sovietica e anche i territori prebellici della Polonia annessi dall’Unione Sovietica. A nord-est, furono sotto il controllo amministrativo tedesco del Reichskommissariat Ukraine mentre a sud-ovest sotto il Governatorato Generale nazista. L’esercito insorto ucraino (UPA) si offrì di assistere la Wehrmacht.In totale, i tedeschi arruolarono 250000 nativi ucraini per il servizio in … Continua a leggere

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Cambiamento by Valentina

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Mafia? Grazie USA by Guy fawkes

I vertici di cosa nostra erano stati messi in difficoltà durante la repressione di Mori, in particolare le cosche delle Madonie, di Bagheria, Bisacquino, Termini Imerese, Mistretta, Partinico, Piana dei Colli; altre invece erano rimaste in stato di latenza, ma tuttavia colsero l’occasione dello sbarco degli Alleati in Sicilia per riacquisire prestigio e potere, soprattutto grazie agli statunitensi che incautamente misero alcuni mafiosi ai vertici … Continua a leggere

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Lucky Luciano in carriera by Guy Fawkes

Nel 1935, Thomas E. Dewey venne nominato procuratore speciale di New York per indagare sul gangsterismo; egli, infatti, dopo essersi occupato di Dutch Schultz, puntò su Luciano, definendolo “lo zar della criminalità organizzata di New York“. Per queste ragioni, Luciano fuggì a Hot Springs, in Arkansas, ma venne arrestato il 1º aprile 1936 per sfruttamento della prostituzione e riportato a New York. Luciano negò … Continua a leggere

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Mussolini e Mori contro la mafia dei “colletti bianchi”by Valentina

Mori nel 1927 arrestò e fece condannare all’ergastolo Vito Cascio Ferro boss di cosa nostra statunitense per l’omicidio di Joe Petrosino. Anche nei tribunali le condanne per i mafiosi cominciarono a essere durissime, dopo alcuni arresti eclatanti di capimafia, anche i vertici di Cosa nostra non si sentivano più al sicuro e scelsero due vie per salvarsi: una parte emigrò … Continua a leggere

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Mori come Dalla Chiesa? by Valentina

Cesare Mori fu nominato prefetto di Trapani e prese servizio il 2 giugno del 1924, e vi rimase fino al 12 ottobre 1925, ricordato come il “prefetto di ferro“. Come primo provvedimento ritirò tutte le licenze di porto d’armi, e nel gennaio 1925 nominò una commissione provinciale col compito di decidere e disporre circa il rilascio di nulla osta (resi obbligatori) per l’attività di campiere … Continua a leggere

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Fascismo anti-mafia? by Valentina

Mussolini rientrò dalla visita in Sicilia il 12 maggio 1924 e il giorno seguente convocò il capo della polizia Emilio De Bono e il ministro dell’interno Luigi Federzoni e si decise la nomina del prefetto Cesare Mori per condurre la lotta contro la mafia. Mussolini fece convocare Mori per assegnargli l’incarico e gli raccomandò: “Spero che sarete duro con i mafiosi come lo siete … Continua a leggere

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L’Italia geneticamente fascista by Valentina

Vinte le elezioni politiche del 1924 il Presidente del Consiglio Benito Mussolini, si recò in visita in Sicilia. In Sicilia la Lista Nazionale, un cartello elettorale di cui facevano parte il Partito Nazionale Fascista, l’ormai sciolta Associazione Nazionalista Italiana e la maggioranza degli esponenti liberali e democratici, aveva ottenuto un clamoroso successo ottenendo circa il 70% dei consensi. Fonte

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