Stato di Polizia Fiscale by Valentina

“…..alcune delle misure straordinarie adottate dal Governo Monti in materia di lotta all’evasione fiscale sono inaccettabili ed illegittime perché in violazione della Convenzione internazionale dei diritti dell’uomo e del cittadino e della carta europea dei diritti fondamentali.
Il riferimento è alle previsioni contenute ai commi 2 e 3 dell’art. 11 del Decreto Monti che obbligano tutti gli operatori finanziari a trasmettere all’anagrafe tributaria le informazioni relative alla pressoché totalità delle operazioni poste in essere dai propri clienti affinché – ed in questo sta, probabilmente, l’aspetto più inaccettabile della disposizione – l’Agenzia delle Entrate proceda alla loro archiviazione e “all’elaborazione con procedure centralizzate, secondo i criteri individuati con provvedimento del Direttore della medesima Agenzia, di specifiche liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione”.
Da domani, un computer guidato da un algoritmo scritto da non meglio identificati “cervelloni” della nostra agenzia delle entrate deciderà dopo aver consentito allo stato di passare al microscopio la nostra intera esisistenza – ormai, fedelmente, tracciata dalle nostre disposizioni finanziarie – se siamo cittadini onesti o, piuttosto, cittadini “a rischio evasione”.
Come se non bastasse, lo Stato, conserverà queste informazioni per anni nei propri archivi informatici e, inesorabilmente, le sfoglierà ogni qualvolta che dovesse ritenerlo necessario. E’ uno scenario agghiacciante…… (Guido Scorza – 23 Dicembre 2011 / leggi tutto)

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