Viva la Svizzera! by Guy Fawkes

In Svizzera tutte le licenze arrivano entro sei mesi dall’apertura della procedura di richiesta. C’è un unico interlocutore, cui è demandata la verifica degli standard normativi. Il costo del lavoro «non è poi così distante da quello italiano». La differenza, però, sta nel netto in busta paga («A parità di mansione, anche il doppio rispetto a quanto percepito in Italia») e nei cosiddetti oneri riflessi, che nel Bel Paese vanno di fatto quasi a raddoppiare lo stipendio effettivamente percepito dal lavoratore.
A fare differenza, ancora una volta, sono le imposte. Anche in Svizzera si adotta un metodo ad aliquote fiscali progressive. La differenza, però, sta nelle percentuali, con «la minima all’1% e la massima al 23%». Analogo ragionamento anche in termini di tassazione del profitto. «In Italia, il profitto d’impresa è tassato alle stesse aliquote applicate al reddito. In Ticino, invece, c’è un unico parametro, peraltro tra i più alti in Svizzera, fissato nel 9%. I costi sono presto fatti: «Un milione di euro di profitti, in Italia, produce una tassazione attorno a 500mila euro. In Svizzera, invece, sarebbe di 90mila euro». (fonte)

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