Grazie a Berlusconi, Monti e Prodi by Valentina

Siamo la ventesima borsa valori e l’unica europea che ha visto una contrazione significativa, circa il 29% del valore della capitalizzazione 2002. A differenza del Bel Paese, altre borse valori mondiali hanno visto incrementi sostanziali delle capitalizzazioni, comprese le maggiori piazze europee: Londra +17%, New York (Nyse) +20%, Frankfurt +45%, Zurigo +61% e il tecnologico Nasdaq a +87%.
Esplosivi gli emergenti/emersi come Brasile che vede un incremento del +675%, Bombay +608%, Russia +596%, mentre in estremo oriente troviamo le borse di Shangai +556%, Hong Kong +327% e Korea del Sud +292%.
Borsa Italiana rappresentava fino a fine 2002, rappresentava il 2,4% della capitalizzazione delle borse mondiali, ora arriva a sfiorare l’1%. Brutto anche il dato sul peso della Borsa sul Pil, passato dal 30% del Pil nel 2009 al 21% attuale, un dato ridicolo rispetto le altre capitalizzazioni europee che vedono Frankfurt con il 37% (la più bassa) mentre le altre hanno una capitalizzazione ben oltre il 50% del Pil. (fonte)

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